Coding Girls

Informatica e parità di genere

Foto del progetto Coding Girls
Foto del progetto Coding Girls

Coding Girls

Informatica e parità di genere

Il progetto

Coding Girls è un'iniziativa della Fondazione Mondo Digitale avviata nel 2014. Questo progetto mira a promuovere la conoscenza dell'informatica tra gli studenti delle scuole superiori, con un focus sull'obiettivo della parità di genere nell'ambito scientifico-tecnologico. L’Università di Udine è coinvolta come partner dal 2021: il progetto è patrocinato dal CUG (Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni) dell'Università degli Studi di Udine.
Studenti del Dante Alighieri al progetto Coding Girls

Attività laboratoriali

Coding Girls prevede quattro incontri laboratoriali, volti a promuovere la conoscenza dell'informatica tra gli studenti e le studentesse delle scuole superiori, e un hackaton. Ciascuna delle scuole partecipanti ospita due incontri di due ore in cui viene approfondita la conoscenza delle applicazioni per i dispositivi mobili, proponendo ai partecipanti lo studio e l'utilizzo di software dedicati alla progettazione di un'app.
Foto del progetto Coding Girls

Hackathon presso l'Università di Udine

Gli studenti, suddivisi in squadre, partecipano a un hackathon presso il Polo Santa Chiara dell'Università di Udine: devono ideare app, chatbot o progetti informatici relativi a un tema specifico.
Foto del progetto Coding Girls
Premi dell'hackaton del progetto Coding Girls

Premiazioni

Durante l’ultimo incontro, una giuria assegna i premi ai progetti migliori. I premi vengono assegnati rispettivamente al progetto più:
  • inclusivo;
  • coinvolgente;
  • innovativo;
  • creativo;
  • con maggior usabilità.
  • Edizione 2024

    La decima edizione ha coinvolto a livello nazionale circa 15mila studentesse in più di 30 città italiane, coinvolgendo oltre 33 atenei (come riportato nella pagina di Mondo digitale).

    A livello locale, il progetto ha coinvolto 51 studentesse e studenti del polo liceale “Dante Alighieri” e dell’Isiss “Gabriele D’Annunzio” di Gorizia.

    Studenti e studentesse hanno partecipato, tra marzo e maggio, alle attività formative online e dal vivo sul coding, il pensiero computazionale. Il progetto si è concluso mercoledì 15 maggio dalle ore 9 nella sede goriziana dell’Università di Udine, dove sono stati assegnati i premi ai progetti più meritevoli.

    Edizione 2023

    A livello nazionale, la nona edizione ha coinvolto complessivamente 900 studenti in 42 scuole superiori, per un totale di 176 ore di formazione, 12 hackathon, 40 formatori.

    In particolare, alle attività organizzate dall’Università degli Studi di Udine hanno partecipato complessivamente 38 ragazzi di classe terza dell'Isiss "Dante Alighieri" e dell'Isis "Galilei Fermi Pacassi" di Gorizia.

    I progetti proposti all'hackathon dalle squadre in gara sono stati nove. La giuria ha premiato come il più creativo “GOrient 2025” del “Team Seel” (Isis “Dante Alighieri”): un’applicazione che, attraverso una sezione dedicata all’orienteering, mira a invogliare le persone a percorrere e scoprire i principali luoghi delle due città. Il premio per il progetto inclusivo è stato invece assegnato al gruppo “I.A.D. (Italian App Developers)”, dell’Isis “Galilei Fermi Pacassi”, che ha ideato un’app accessibile per accompagnare turisti e cittadini nella conoscenza di luoghi storici, tradizionali e locali. Al team “Coding Luca” dell’Isis “Dante Alighieri”, il premio per il progetto più innovativo: un’app volta a promuovere il turismo a Gorizia che dà la possibilità di condividere luoghi e attività per rendere unica l'esperienza dei visitatori.

    Il progetto Coding Girls è stato avviato dalla Fondazione Mondo Digitale, organizzazione non profit con sede a Roma, nel 2014. È sostenuto da un’ampia cordata educativa, comprendente scuole, famiglie, atenei, organizzazioni e aziende. Attualmente si configura come un programma formativo che mira ad accelerare il raggiungimento delle pari opportunità nel settore scientifico e tecnologico agendo su diversi fronti: lotta a pregiudizi e stereotipi, formazione alla pari, modelli positivi, orientamento alle carriere del futuro, ecc.
    Il progetto è patrocinato dal CUG (Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni) dell’Università degli Studi di Udine.

     

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