
Università degli Studi di Udine
Master universitario in
Innovazione Didattica e Orientamento
Proposta di percorso formativo
“
Orientamento – Aspetti sociali”
Obiettivi e principi generali del percorso formativo
Il percorso formativo è orientato da alcuni
principi generali:
a) la formazione attraverso i Master deve essere
finalizzata alla qualificazione professionale in riferimento a specifici
ambiti di attività;
b) i partecipanti devono svolgere attività di studio e di analisi
di realtà sociali e istituzionali anche al di fuori delle ore
ufficiali di lezione o di seminario/esercitazione;
c) i partecipanti devono scegliere all’inizio un aspetto o u tema
e rispetto a questo devono progettare e realizzare un percorso individuale
o di piccolo gruppo. I risultati di tale lavoro devono essere esposti
in un testo breve. Il progetto costituisce il “punto di vista” in
base al quale la partecipazione al Master diventa più attiva.
Tipologia e obiettivi delle attività didattiche
Le attività didattiche sono di tre tipi:
a) lezioni frontali, che mirano a presentare teorie, modelli e strumenti,
favorendone la conoscenza e la valutazione in riferimento a specifici
ambienti.
b) seminari/esercitazioni, che mirano a rendere
attivi i partecipanti, attraverso studio ed analisi personali ed attività di
raccolta di dati e documenti in vista della realizzazione di un progetto
personale
di qualificazione e di azione in riferimento ad uno specifico ambiente.
c) progetti personali, che devono essere realizzati
dai partecipanti e riguardano un aspetto o un tema significativo per
gli aspetti sociali
dell’orientamento. Il progetto deve essere il risultato di un lavoro
individuale o di piccolo gruppo, consiste in una riflessione teorica,
in una riprogettazione organizzativa di una realtà, nell’avvio
di una sperimentazione o nella realizzazione di un’innovazione.
Il progetto è un elemento della valutazione finale dei partecipanti
al Master.
Argomenti delle attività didattiche
PRIMA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – Società locali e bisogni di
orientamento. Trasformazioni delle culture di base e delle forme di integrazione
sociale e sistemica.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) - Definizione del lavoro seminariale.
Patto formativo. Individuazione e precisazione dei gruppi di temi dei
progetti individuali o di piccolo gruppo. Impegni relativi al lavoro
per i progetti.
SECONDA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – I “riflessi” individuali
dei mutamenti sociali. Socializzazione e competenze “trasversali”.
Condizione giovanile e progettazione del futuro. La questione della scelta.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) – Le modalità di analisi
delle culture locali e delle sub-culture giovanili. Strumenti per l’accertamento
dei bisogni individuali di orientamento.
TERZA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – Le diverse concezioni dell’orientamento
negli ultimi decenni.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) - Analisi e valutazione
delle ricerche e delle riflessioni più importanti sull’orientamento,
sulle trasformazioni sociali e sulla condizione giovanile (bibliografia
ragionata).
QUARTA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – Le diverse “fasi” dell’orientamento.
I soggetti dell’orientamento.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) - Analisi e valutazione
delle diverse normative (riguardanti gli istituti scolastici, le università,
le Regioni e le Province) esistenti oggi in Italia.
QUINTA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – Le possibili attività di orientamento
scolastico, universitario e professionale e loro collegamento con le
attività di istruzione/apprendimento e con i processi educativi
che avvengono nelle società locali.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) - Analisi di pratiche
migliori e di casi esemplari di attività di orientamento.
SESTA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – Comune cultura “politica” e
orientamento formativo. Le competenze “trasversali oggetto della
formazione orientante. L’abilitazione alla partecipazione attiva
ed alla piena cittadinanza.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) – Analisi di pratiche migliori
e di casi esemplari di attività di orientamento formativo.
SETTIMA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – I rapporti fra diverse istituzioni
e soggetti privati per la costituzione di un insieme integrato di diffusione
delle informazioni e di orientamento.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) – Analisi di situazioni tipiche
riguardanti i rapporti fra istituzioni e soggetti privati per il coordinamento
di attività di informazione e di orientamento.
OTTAVA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – La concezione della rete organizzativa
come modello di azione coordinata all’interno delle istituzioni
scolastiche o universitarie, e fra queste e altri soggetti attivi in
una società locale.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) - Esame delle
norme e delle esperienze migliori di costituzione di reti organizzative
per la diffusione delle
informazioni e per l’orientamento.
NONA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – Orientamento e politiche culturali
per uno sviluppo globale delle società locali. La valutazione
di di risultato e di impatto delle attività di informazione e
di orientamento.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) - Esame dei progetti
dei partecipanti al Master, in riferimento a specifiche società locali.
DECIMA GIORNATA
a) lezioni frontali (2 ore) – Riconsiderazione globale dei temi
affrontati nel percorso formativo. Questioni rilevanti per le funzioni
sociali dell’orientamento e modalità di affrontarle in
diversi ambienti nei prossimi anni.
b) seminari/esercitazioni (3 ore) - Esame dei progetti
dei partecipanti al Master, in riferimento a specifiche società locali.
Bibliografia generale di riferimento
A. BONOMI, Il trionfo della moltitudine. Forme e
conflitti della società che
viene, Torino, Bollati Boringhieri, 1996
A. CAVALLI, G. DEIANA, Educare alla cittadinanza
democratica. Etica civile e giovani nella scuola dell’autonomia,
Roma, Carocci, 1999
G. DE RITA, IL regno inerme. Società e crisi
delle istituzioni, Torino, Einaudi, 2002
G. DOMENICI, Manuale dell’orientamento e della
didattica modulare, Roma-Bari, Laterza, 1998
M. R. MANCINELLI (a cura di), L’orientamento
in pratica. Guida metodologica per insegnanti di scuola superiore,
orientatori, psicologi,
Milano, Alpha Test, 1999
M. MICHELINI, M. STRASSOLDO (a cura di), Modelli
e strumenti per l’orientamento
universitario in una struttura territoriale di orientamento, Udine, Forum,
Editrice Universitaria Udinese, 1999
M. L. POMBENI, Orientamento scolastico e professionale, Bologna, Il
Mulino, 1990
Altri brevi testi saranno distribuiti in fotocopie in riferimento agli
argomenti specifici di ogni incontro.
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